Fabio Polenghi

QUESTO SITO È IL PRIMO PASSO PER FAR EMERGERE IL CARATTERE E IL LAVORO DI FABIO, CON L'AIUTO DI AMICI E IL SOSTEGNO DELLE ISTITUZIONI PUBBLICHE ITALIANE E STRANIERE CI AUGURIAMO DI RIUSCIRE A PORTARE A TERMINE ALTRI PROGETTI. L’IDEA È DI ORGANIZZARE UNA MOSTRA CHE RACCOLGA IL LAVORO DI FABIO DALLA MODA AI REPORTAGES PER IL MONDO, DALLA CAMERA OSCURA AGLI ULTIMI SCATTI IN TAILANDIA. POI VORREMMO PUBBLICARE UN LIBRO BIOGRAFICO E UNO TUTTO DEDICATO ALLA RICCHISSIMA PRODUZIONE FOTOGRAFICA DI FABIO LEGATA ALLO SPORT, ALLE STORIE UMANE CHE RACCONTA PASSANDO DAL PUGILATO ALLE ARTI MARZIALI, DALLE FAVELAS ALL’ORIENTE. SI RINGRAZIANO GLI AMICI PER IL LORO SOSTEGNO E INTERESSAMENTO, PER L’APPOGGIO NEL RENDERE NOTO E DIVULGARE IL LAVORO DI FABIO POLENGHI. 

 

Linea Cubana

DOMENICA 9 GIUGNO 2013

Ore 15,30
APERTURA ESPOSIZIONE FOTOGRAFICA “WORLD PHOTOS”
Un breve viaggio, attraverso alcuni dei migliori scatti trovati nel computer dell’autore, accompagnati da brevi note e brani tratti dai suoi appunti personali.

Ore 16:00
PROIEZIONE DEL FILM DOCUMENTARIO “LINEA CUBANA” Durata 52’. ( Il film è in spagnolo con sottotitoli in Italiano. )
Seguirà un intervento di Elisabetta Polenghi che racconterà la sua battaglia per arrivare alla sentenza del 29 maggio 2013 che, a distanza di tre anni, la Corte Criminale di Bangkok emetterà sul caso “Polenghi”

Sinossi: A Cuba, tutti i bambini sognano di diventare musicisti o sportivi di alto livello. Per quanto riguarda il baseball o il pugilato, i personaggi di riferimento sono dei campioni olimpici… Mosca 1980, 19a edizione dei Giochi Olimpici: Armando Martinez Limendu, 18 anni, diventa Campione Olimpico di pugilato nella categoria con limite massimo di 71 kg. Winnipeg 1999, il figlio di Armando, Yohaxon Martinez, 20 anni, diventa Campione Panamericano di pugilato nella categoria con limite massimo di 81 kg, dopo aver vinto la medaglia d’oro ai Campionati del Mondo Juniores nel 1998… Vent’anni separano questi due campioni di pugilato. Armando, oggi tassista clandestino a L’Avana, è una figura emblematica dello sport cubano, mentre Yohaxon ha appena fatto il suo ingresso nell’elite dei grandi pugili. Attraverso i ritratti incrociati di un padre e di suo figlio, scopriamo la vita quotidiana e i sogni dei nostri personaggi. Attraverso i gesti di un figlio e uno sguardo pieno di ricordi di suo padre, questo film va oltre l’esplorazione di una tradizione sportiva. La storia di una famiglia di campioni ci apre le porte di una società in piena mutazione e ci permette di capire meglio i meccanismi di una passione che richiede una grande dedizione e grandi sacrifici. Scopriremo il pugilato amatoriale, sport secolare trasmesso di padre in figlio, che riunisce gli uomini al di là delle dottrine e perpetua la tradizione di un paese mitico, Cuba. Rari sono i cubani che hanno l’occasione di lasciare il paese, e anche se il pugilat professionista è vietato a Cuba, gli sportivi di alto livello restano dei privilegiati. Sulla «Linea», il più grande viale di L’Avana, il presente e il passato si confondono mentre una vecchia automobile porta via un padre e suo figlio. Dietro agli eroi popolari, idoli di tanti cubani, si nascondono due uomini semplici e profondamente umani. Anche loro hanno dei sogni e sono animati da una straordinaria determinazione.

19th May Bangkok Memory Day 2013

  

Fabio Polenghi - Bangkok last pictures 2010

Photojournalist Fabio Polenghi was killed in Bangkok on May 19th 2010 as the Thai army made its final assault on "Red Shirt" anti-government protesters. Born in Italy in 1962, Fabio very early on chose the world as his home and photography as a means to tell the kaleidoscope of realities he saw: from fashion to reportage in forgotten places. This exhibition is a way to remember Fabio's last journey through his pictures, which express better than any words, his love for humanity and justice. It is compiled from some of the best images found in his computer and is accompanied by brief notes taken from his diaries -- documenting one of the most bloody and dramatic periods in Thailand's recent history in which he was both a witness and a victim. The viewer sees the events of the time through the lens of the photographer, with his energy, compassion and great professionalism, even in very difficult circumstances. The objective of this exhibition is the hope that tragedies like Fabio's death never happen again. We would like to take this occasion to remind you that on May 29, after 3 years of investigations, the Criminal Court at Charoenkrong will deliver its verdict on the circumstances of Fabio's death. Various evidence and witnesses suggest the army is likely to have shot him -- although the military has always denied the accusation. We cordially invite you to attend and to take the opportunity to at Fabio's last pictures in Bangkok.